Tutto a proposito della Sprezzatura

Scopriamo come identificare la “Sprezzatura”, e come sfruttarla per uno stile assolutamente personale.

Storicamente il termine Sprezzatura viene usato per la prima volta nel 1528 da Baldassarre Castiglione nel Libro del Cortegiano, in cui viene spiegato il comportamento che un cortigiano deve tenere per ricevere la grazia del re. La Sprezzatura viene definita come una specie di calcolata non-chalance, mostrata agli altri come se venisse fatta senza sforzo.

Al giorno d’oggi, invece, i codici di abbigliamento continuano a rompersi; le linee tra l’abito formale e casual sono sempre più sfumate e vediamo abbinare sneakers da running ad un completo. Se mai ci fosse meno bisogno di Sprezzatura, potrebbe sembrare proprio ora. Tuttavia, con la tendenza ad omogeneizzare sempre più lo stile allo stesso modo, probabilmente c’è una necessità sempre maggiore che uno stile personale risplenda attraverso i dettagli.

Aggiungi anche la maggiore disponibilità, oggi, dell’abbigliamento maschile in termini di moda, varietà, prezzi, idee e diventa meno una questione di ciò che si indossa, ma di più del come lo indossi.

I personaggi a cui è stata attribuita questa caratteristica sono l’avvocato Gianni Agnelli, Lapo Elkann, Matteo Marzotto, Mr. George Wang, e molti altri.

Mr. George Wang dello store Brio

Sprezzatura. Cosa fare e cosa non fare.

Cosa fare:

  • Comprendi che c’è un momento e un luogo per lo Sprezzatura. Ciò che funziona perfettamente in un ambiente creativo, funziona molto meno in quelli in cui la tradizione impone un alto grado di formalità.
  • Fai tuoi uno o massimo due dettagli stilistici. Non fare tutto il possibile, perché ad un occhio inconsapevole, la sprezzatura sembra solo disordine.
  • Preparati a ricevere qualche appunto. Potrebbe succedere di ricevere alcuni commenti casuali da parte di persone che ti ricordano che hai dimenticato di allacciare i bottoni del colletto della camicia o che la tua cravatta non è dritta.

Cosa non fare:

  • Non strafare. Il classico Pitti peacock non ha la cosiddetta Sprezzatura, molto spesso manca di moderazione e finezza e a volte il caricarsi di accessori, rende tutto ciò molto artificioso e forzato. La Sprezzatura è, al contrario, tutta una questione di piccoli dettagli. Di meno è di più. Bisogna pensare a cosa posso rimuovere, non cosa posso aggiungere.
  • Pensarci troppo. Se non viene naturale, probabilmente è meglio non andare oltre e attenersi alle nozioni collaudate e socialmente accettate di vestirsi bene.

Per qualunque informazione o curiosità, contattaci!

[contact-form-7 id=”7″ title=”Contact form 1″]